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Scuola dell'infanzia di Moirago

Negli ultimi giorni i gruppi consiliari di minoranza hanno pubblicato notizie infondate per seminare paure nei cittadini e senza verificarne prima la veridicità, una fra tutte quella apparsa sulla pagina Facebook di Obbiettivo Comune che annunciava la chiusura definitiva della Scuola dell’Infanzia di Moirago.
 
Interpellato dai nostri uffici, l’istituto comprensivo Arturo Benedetti Michelangeli di Lacchiarella si è espresso anzitutto specificando che “non utilizza social quali canali di comunicazione. La comunicazione esterna viene attuata per tramite del legale rappresentante o suo delegato nelle figure del dirigente scolastico pro tempore e del vicedirigente, attraverso il sito della scuola e le caselle di PEC e PEO afferenti al dominio istruzione.it ed iclacchiarella.it. Si rigettano pertanto come attribuibili all’istituzione scolastica le argomentazioni addotte circa la diffusione di notizia di una ipotetica chiusura della scuola dell’Infanzia di Moirago.”
 
“Con specifico riferimento all’open day di presentazione della scuola dell’infanzia, tenuto in modalità di videoconferenza pubblica, la scuola dell’Infanzia di Moirago, come tutte le altre sedi, è stata presentata come servizio attivo per il prossimo anno scolastico 2021-22. Attraverso un video di presentazione dell’offerta formativa e dei locali sono state altresì illustrate le attività per il prossimo anno scolastico.”
Inoltre è volontà dell’Amministrazione riqualificare l’edificio, tanto che si è già provveduto a richiedere finanziamenti dedicati. Nel caso in cui i lavori fossero incompatibili con la frequentazione da parte degli alunni e del personale scolastico, il Comune adotterà - in accordo con la scuola - le misure più opportune per limitare i disagi alle famiglie.
 
Con questo comunicato l’Amministrazione comunale e il Sindaco Sonia Belloli intendono non solo rassicurare i cittadini ma soprattutto far notare ai consiglieri di opposizione e relativi sostenitori che in questo momento particolare, nel quale ogni certezza sembra svanire di fronte a una pandemia che ormai da un anno ci sta mettendo in ginocchio, diffondere notizie non verificate e screditare le istituzioni per scopi politici personali è sicuramente inopportuno e non in linea con le esigenze dei nostri concittadini.
In particolare rileviamo da Obbiettivo Comune l’accanirsi sul tema della scuola non con scopi propositivi ma solo lesivi del lavoro e della reputazione di Assessori e impiegati comunali: questo atteggiamento non sarà più tollerato perché colpisce prima di tutto le famiglie, cui deve andare tutto il nostro sostegno, e in secondo luogo insegnanti e personale scolastico, che devono lavorare in un contesto reso già difficile dall’emergenza sanitaria.
 

Allegati:

Comunicato alla Cittadinanza

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