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4 NOVEMBRE 2022

04/11/22
 

Condividiamo il discorso del Sindaco Sonia Margherita Belloli per le celebrazioni del 4 novembre:

"Cari Cittadini, oggi si celebra una giornata importante per la nostra Repubblica, una ricorrenza che celebra l’Unità Nazionale e rende omaggio alle nostre Forze Armate.

Perché è tanto importante per tutti noi il 4 novembre? In questa data, nel 1918, si è conclusa la Prima guerra mondiale, il 4 novembre è quindi riconosciuto come il primo giorno di pace, riconquistata grazie ai nostri soldati, molti dei quali giovani, che hanno combattuto – e in tanti perso la vita – per difendere la nostra Patria. La pace e l’unità nazionale sono giunte dopo ben tre anni e mezzo di conflitto armato, che hanno portato perdite e devastazioni mai viste prima.

Il 4 novembre è quindi la giornata in cui ricordiamo chi si è sacrificato per l’Unità nazionale, nonché i nostri concittadini zibidesi che hanno dato la vita per la pace. Per questo è anche la giornata dedicata alle nostre Forze Armate: in tempo di guerra hanno difeso i nostri confini e in tempo di pace sono fondamentali per proteggere la nostra democrazia e la nostra società. Lo stesso impegno va riconosciuto quotidianamente a tutte le Forze dell'Ordine e alle Polizie Locali che vigilano e intervengono per la nostra sicurezza. A tutti loro va, oggi più che mai, la nostra riconoscenza.

La parola che sentiamo gridare forte nei nostri cuori, oggi, è PACE. La pace come valore assoluto, imprescindibile, fondamentale per la democrazia e la libertà di un paese. Ogni giorno sentiamo la disperazione di chi vive la guerra e di tutti coloro che perdono la vita per difendere diritti che per noi sono diventati quasi scontati. Se lo sono è proprio perché siamo chiamati a proteggere quello che i nostri nonni hanno conquistato a costo della loro stessa vita.

Il nostro pensiero è costantemente con i cittadini ucraini, cha hanno scelto di combattere per questi valori, per la loro patria e per non perdere tutto ciò che avevano. Il nostro paese e tutti noi siamo vicini a loro e alle famiglie che sono state costrette a lasciare le proprie case, la nostra storia ci insegna quanto questo sia doloroso e insopportabile.

Proprio ieri il Presidente Mattarella, alla cerimonia di consegna delle decorazioni dell’Ordine Militare d’Italia, ha detto che “La guerra scatenata dalla Federazione Russa contro l’Ucraina sta riportando indietro di un secolo l’orologio della storia. Non possiamo arrenderci a questa deriva. Da qui il sostegno senza riserve dell’Italia all’Ucraina”. Il Presidente ha anche evidenziato quanto sia rilevante il ruolo delle Forze Armate nello svolgimento di una politica orientata alla pace, in coordinamento con le Nazioni Unite e le iniziative dell’Unione Europea e della Nato.

Oggi questa celebrazione ha un significato più forte e più vivo che mai, il nostro obiettivo è la pace e il nostro compito è quella di insegnare ai nostri figli la storia del nostro paese e di ciò che le guerre rappresentano per l’umanità, affinché le future generazioni lavorino sempre per difendere i principi di democrazia che abbiamo conquistato – e che manteniamo con impegno ogni giorno.”

 
4 novembre 2022
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